In Gnome 3 le icone non sono visibili sul desktop (per impostazione predefinita). Per visualizzarle installare il pacchetto “gnome-tweak-tools” e avviarlo. Cliccare sulla sezione “Desktop” e posizionare su “On” la voce “Icone sulla scrivania“.
linux
scp
Aggiungo qualche promemoria sull’utilizzo di scp (secure copy).
– Eseguire la copia di un file da host locale a host remoto:
$ scp nome_file utente@IP_ADDRESS_HOST_DESTINAZIONE://percorso/alla/dir/di/destinazione/
per copiare una intera directory aggiungere l’opzione “r” prima della sorgente dati, per esempio:
$ scp -r nome_directory utente@IP_ADDRESS_HOST_DESTINAZIONE://percorso/alla/dir/di/destinazione/
– Eseguire la copia di un file da host remoto a host locale:
$ scp utente@IP_ADDRESS_HOST_REMOTO://percorso/alla/dir/di/origine /percorso/alla/dir/di/destinazione/
linux | qualche tip, qualche trick…
rename
comando per rinominare uno o piu’ file; in particolare mi e’ tornato utile per rinominare una serie di immagini che presentavano alcune lettere maiuscuole, altre minuscole. Per riportare tutto a minuscolo:
$ rename ‘y/A-Z/a-z/’ *
In questo modo tutti i file presenti nella dir corrente vengono trattati e rinominati in lowercase.
Per rinominare una serie di file modificando soltanto una parte:
$ rename ‘s/stringa_vecchia/stringa_nuova/’ *
docky e la barra nera
Ho provato ad installare docky.
L’installazione avviene tramite apt o synaptic:
# apt-get install docky
Unico inconveniente iniziale è la presenza di una fastidiosissima fascia nera a lato (o sotto, a seconda del punto in cui abbiamo agganciato docky). Di questo veniamo anche avvisati da un messaggio che recita più o meno così “…enable composting…“. Per ovviare al problema è necessario un Compositing window manager. Per abilitarlo in Metacity agire come segue:
– lanciamo gconf-editor:
$ gconf-editor
Sul frame di sinistra ci posizioniamo su “apps > metacity > general“; poi, sulla destra, spuntiamo il checkbox in corrispondenza della voce “compositing_manager“.
Fatto: la barra nera dovrebbe scomparire.
Debian | creare scorciatoie da tastiera in Gnome
Per impostare scorciatoie da tastiera personalizzate in gnome (su Debian) ho trovato questa splendida spiegazione. La riassumo brevemente.
– da terminale lanciamo gconf-editor:
$ gconf-editor
– nella finestra che compare ci spostiamo sulla voce “apps > metacity > keybinding_commands”
– sul pannello di destra compare un elenco di “command_nn“; selezioniamo il “command_1”
– doppio clic su “command_1” e impostiamo il percorso al programma che vogliamo eseguire: nel mio caso vorrei lanciare Iceweasel quindi inserisco “/usr/bin/iceweasel”
– ci spostiamo poi (nel pannello di sinistra) sulla voce “global_keybindings” , scegliamo il “command_1” scorrendo l’elenco che si presenta a destra; doppio clic su “command_1” e inseriamo la combinazione di tasti che vogliamo dare per il comando in questione: nel mio caso “<Control><Alt>i“.
– fatto: da ora in avanti schiacciando contemporaneamente CTRL+ALT+i si avvierà il browser web.
Dennis Ritchie se n’è andato
ciao Dennis…e grazie!
DVD-Slideshow | free sliding :-)
Cercavo un sistema (naturalemente “libero”) per creare uno slideshow di una serie di foto. Sarebbe bello si potessero anche inserire dei testi e degli effetti di transizione “morbidi” e magari carini.
Ho trovato DVD-Slideshow. Bello davvero! In Debian si installa con:
# apt-get install dvd-slideshow (sono necessari anche “sox”, “mjpegtools”, “imagemagick” e “ffmpeg”).
Si tratta di un programma a riga di comando. Si, non ha interfaccia grafica ma passando una mezzoretta sul wiki indicato sopra si imparano i pochi comandi base; poi per affinare c’e’ tempo…e comunque il risultato e’ davvero interessante.
Prepariamo l’area di lavoro creando una directory contenente le immagini da processare:
$ mkdir foto
e una directory che conterrà il filmato finale (e’ solo una mia comodità; si puo’ lasciare anche tutto nella stessa dir):
$ mkdir foto/slide
Ci sono 5 moduli dei quali due sono i principali dvd-slideshow e dir2slideshow.
Partiamo da “dir2slideshow” che ha il compito di scansionare una intera directory di foto e creare un file TXT contenente le istruzioni da dare in pasto a dvd-slideshow per creare il video finale.
$ dir2slideshow -n ‘nome_file’ -t 6 -c 1 /percorso/alla/dir/da/processare/
Le opzioni:
-n -> indica il nome del file TXT da generare;
-t -> indica la durata (in secondi) di permanenza di ogni fotogramma;
-c -> indica la durata del “crossfade” (passaggio sfumato) tra una foto e l’altra.
Tutti questi parametri possono essere modificati in un secondo momento editando il file TXT generato.
Una volta creato il file con le struzioni possiamo lanciare il secondo modulo che produrrà il video vero e proprio:
$ dvd-slideshow -n ‘nome_file_video’ -o /directory/di/output/del/video -a /percorso/al/file/musicale/nome_sound.mp3 -f /percorso/al/file/di/istruzioni/nome_file.txt
Le opzioni:
-n -> nome del file finale (video);
-0 -> percorso alla directory che conterrà il video finale;
-a -> file mp3 da inserire come “sfondo musicale”;
-f -> file TXT generato dal modulo dir2slideshow in precedenza.
Alcune note: il file di testo che contiene le istruzioni può essere modificato e personalizzato molto in dettaglio. Si possono inserire titolo iniziale e sottotitoli di ogni immagine. Tuttavia i sottotitoli vengono generati ma non visualizzati. Come suggerito dalle FAQ e’ necessario inserire nel file TXT la seguente istruzione per consentirne la visualizzazione:
subtitle_type=”render”
Consiglio anche la lettura di questo post molto ben fatto!
Se alla fine vogiamo creare un DVD a tutti gli effetti con tanto di menu’ per la navigazione dei “capitoli” ci viene in aiuto il modulo dvd-menu.
Nel nostro caso la sintassi e’ la seguente:
$ dvd-menu -t “primo capitolo” -f nome_file_config.xml -n ‘titolo_principale’ -b /percorso/alla/img/di/sfondo.JPG
Le opzioni:
-t -> titolo dei capitolo che verra’ creato nel menu’ a sinistra;
-f -> percorso al file di configurazione XML creato da dvd-slideshow;
-n -> titolo del DVD visualizzato in alto;
-b -> percorso al file immagine da usare come sfondo
In questo modo viene creata una directory chiama dvd_fs contentente i files pronti per la creazione del DVD. Per creare l’immagine ISO da masterizzare usiamo il programma mkisofs:
$ mkisofs -dvd-video -udf -o dvd.iso dvd_fs
L’immagine chiamata dvd.iso e’ pronta per la masterizzazione (con k3b o altro software).
Seminario sul Pluralismo Informatico in Veneto
Si terra’ lunedi’ 30/3/09 a Feltre (BL) il seminario:
Il pluralismo informatico. La nuova legge della Regione Veneto
ore 10:00
Inizio lavori
ore 10:15
Saluto , Giovanni Villano, direttore della Fondazione per
l’Università e l’Alta Cultura in Provincia di Belluno
ore 10:30
Introduzione Gianvittore Vaccari, Sindaco di Feltre
ore 10:45
“Una legge per una Pubblica Amministrazione moderna”,
Bruno Salomoni, Regione Veneto
ore 11:15
“I formati aperti favoriscono innovazione, libero mercato
e servizi pubblici più efficienti”, Marco Fioretti, esperto di
formati e software liberi, rappresentante italiano della
OpenDocument Fellowship
ore 11:45 – Tavola rotonda e interventi del pubblico
Alberto Vettoretto, consigliere delegato e-government
Comune di Feltre
Giulio Tatto, resp. Sistema Informativo Comune di Feltre
Davide Dozza, Associazione PLIO (Progetto Linguistico
Italiano OpenOffice.org)
Pierluigi Valenti, Responsabile sviluppo offerta P.A.
Gruppo Infracom
ore 13:30 Conclusione lavori
Moderatore: Luca Menini. Italian Linux Society
In collaborazione con l’associazione “Italian Linux Society”
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